Pubblicato in: Ven, Ott 16th, 2015

Catechisti maturi per una società in evoluzione

Tre Parroci raccontano come vivono e organizzano le attività di catechesi nelle loro comunità.

Oggi si dice che la fede è cosa per pochi, ecco perché, più che mai, la catechesi deve presentare il Vangelo come significativo e decisi­vo per l’esistenza umana. È necessaria la testimonianza di cristiani credibili perché credenti e perché umani. Con le sue domande, oggi il mondo provoca anche la catechesi, che deve essere un impasto tra fede e vita. La dottrina rimane immutata, è cambiato il con­testo. Servono nuove modalità per testimoniare il Vangelo. Personalmente credo che la Catechesi non è un insieme di riflessioni, di dottrine o di organizzazione, ma fatti salvi i contenuti essenziali della fede, è necessaria una certa flessibilità metodologica. La Catechesi, è così organizzata: affidata a catechisti dell’Inizia­zione Cristiana, a educatori e Adulti impegnati. I catechisti rappresentano, nella Parroc­chia l’ossatura dell’azione educativa, seguendo i bambini ed i ragazzi in un cammino di gruppo. La scelta di svolgere questo servizio non è stato frutto di una motivazione occasionale (voglia di fare qualcosa, di sen­tirsi utili…), ma la conseguen­za, di un serio cammino di pre­parazione contraddistinta dalla relazione con Dio vissuta nella Chiesa e celebrata nell’Eu­carestia, dalla partecipazione alla vita sacramentale della comunità.

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Gli educatori della nostra comunità si impegnano, inoltre, a vivere un cammino di formazione continua, incontri settimanali di formazione e approfondimento. Proponiamo una catechesi che desti la vita spirituale attraverso l’appren­dimento e l’incontro con Gesù, figlio di Dio con l’uso costante di immagini audiovisi, internet, facebook, whatsapp: utilizzare tutti i mezzi che i nostri ragaz­zi conoscono bene, utilizzando il linguaggio a loro familiare, tiene alta l’attenzione, sottraen­doli all’uso di mezzi d’eva­sione e puro intrattenimento, sono infatti,media che offrono enormi possibilità di conoscen­ za della realtà anche dal punto di vista religioso. La nostra considerazione ai genitori è specialissima: contat­ti personali, incontri, corsi e anche mediante una catechesi per adulti diretta ai genitori, con l’intento di aiutarli ad assu­mere il compito – oggi partico­larmente delicato – di educare nella fede i loro figli. Il Sabato la catechesi è per tutti i corsi, seguono attività di oratorio, che permettono la socializzazione, l’esperienza dello stare insieme. Si prepara­no recital, si fanno attività ma­nuali: dalla cartapesta, all’arte del riciclo, alla preparazione di dolci e biscotti o semplicemen­te giochi insieme. Sono previ­sti, durante l’anno momenti di incontro in cui, alternando il lavoro con i genitori e quello con i ragazzi, si fa esperienza di comunione e di ascolto della Parola per metterla in pratica nella vita quotidiana della famiglia. I genitori, coadiuvati dal Parroco e precedentemen­te preparati, sostituiscono i catechisti nell’incontro. Si sta sperimentando, inoltre l’incon­tro di catechesi per i genitori che una volta accompagnati i figli all’incontro, si fermano con il Parroco per discutere sulla fede, ponendo dubbi, domande, riflessioni ai ragazzi e giovani,oltre agli incontri settimanali, si propongono riflessioni e domande di fede online,creando community di dibattito e riflessione.

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Si propone inoltre dalla fede alla vita,esperienze di volonta­riato nella caritas, per servire i poveri, andare per le strade di notte nella città, a dare aiuto e conforto a chi vive ai margini. È possibile impegnarsi con l’Unitalsi per aiutare i disabili della parrocchia, grazie alla preparazione specifica e ai mezzi : Il tempo di formazione si snoda lungo tutto il corso dell’anno per dare modo alle persone di crescere gradual­mente, avere la possibilità di confrontarsi e vivere un’espe­rienza autentica di Chiesa in cammino. Abbiamo pensato, per coinvolgere tutte le fasce d’età all’Adorazione Euca­ristica, dove i ragazzi sono impegnati personalmente nell’organizzazione dell’in­contro con Gesù, avvicinando gli adulti a pregare con loro. E poi altri incontri di formazio­ne parrocchiale, come Lectio divina, Incontri e dibattiti con le famiglie. I Venerdi culturale Kolbe. Gli adulti possono seguire anche i cammini del “Rinno­vamento nello Spirito”, “il Cursillos de Cristianidade”. Inoltre incontri settimanali nei condomini, riflessione e pre­ghiera per gli adulti, occasioni di incontro e di socialità, tra adulti,il gruppo famiglie,la domenica sera,che incontra psi cologi,psicoterapeuti,esperti di relazioni per aiutare,consigliare e dirigere le famiglie,nei mo­menti di difficoltà o semplice­mente per chiarire i dubbi che durante il percorso,spesso si incontrano. Importantissimo valorizzare la Celebrazione Eucaristica domenicale, l’ome­lia che susciti domande ed un trasmettere e proporre valori, stili di vita cristiana; formarne con la luce e la forza della parola evangelica i sentimenti più profondi, così che possano, se chiamati, realizzare la loro vocazione per il bene della Chiesa e del mondo.

Antonio Murrone

S. PIETRO IN LAMA/IN SINTONIA E IN COMUNIONE CON IL CAMMINO DELLA CHIESA 

Organizzare l’annuale percorso di catechesi in parrocchia richiede innanzitutto di mettersi in sintonia con il cammino della Chiesa. La parrocchia, infatti, non è una realtà isolata, ma è “la Chiesa stessa che vive in mezzo alle case dei suoi figli e delle sue figlie” (Giovanni Paolo II, Christifideles laici, 26). Quest’anno due sono gli eventi che segneranno il cammino: il primo, a livello nazionale, sarà il 5° Convegno Ecclesiale dal titolo “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo” (Firenze, 9 – 13 novembre); il secondo, a livello universale, sarà il Giubileo straordinario della misericordia (8 dicembre 2015 – 20 novembre 2016). In secondo luogo, è necessario pianificare l’anno catechistico.

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La programmazione si realizza dapprima facendo il punto della situazione sulle persone che operano nel campo della catechesi (chi lascia e chi comincia); poi, considerando la situazione dei soggetti a cui è diretta la catechesi (giorni e orari più opportuni, eventuali difficoltà); da ultimo, individuando gli obiettivi generali e particolari da raggiungere. Al di là della necessaria progettazione, è, tuttavia, fondamentale animarsi di tanto entusiasmo e lasciarsi guidare dallo Spirito Santo, nostro maestro interiore, perché è solo Lui che conduce alla “Verità tutta intera” (cf. Gv 16,13).

Michele Giannone 

SQUINZANO/ACCANTO AI RAGAZZI E ALLE FAMIGLIE PER FARLI CRESCERE NELLA FEDE 

Un momento importante e delicato per le nostre comunità parrocchiali è sempre quello in cui si è chiamati a far partire l’anno catechistico. Solita­mente il nostro obiettivo principale è quello di aiutare i ragazzi e le loro famiglie nella formazione umana e nella scoperta che Dio non ci lascia mai soli perché ci ama fino in fondo. A tal fine diventa importante saper indi­viduare le persone che sappiano accompagnare i ragazzi e la scelta dei catechisti e degli educatori viene fatta anche in base ad una buona preparazione umana, spirituale ed ecclesiale.

Maria-Regina

Nel nostro contesto sociale si avverte sempre di più l’esigenza di saper “testimoniare” la fede con il proprio vissuto e con le piccole scelte quotidiane. Nel momento in cui si formano i vari gruppi di ragazzi dobbiamo sempre tenere presente che ogni catechista deve essere per ognuno di loro non tanto un piccolo maestrino ma un vero accompagnatore ed un punto di riferimento per la propria crescita.

Sandro Quarta

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