Evasione Fiscale/Polizia Tributaria… Tra senso civico e cultura della legalità
Le nuove norme richiedono anche alle Polizie Locali un contributo qualificato alla vigilanza e al contrasto.
I recenti interventi normativi hanno portato un nuovo ed ulteriore impulso alla lotta all’evasione fiscale e nella specificità alle Polizie Locali è richiesto un contributo qualificato nella vigilanza in contrasto al proliferare dei fenomeni di evasione. In considerazione del fatto che chi evade i tributi locali danneggia la comunità, sottrae risorse, ma soprattutto diritti alle persone, alle famiglie e alle imprese, oggi è richiesta nelle realtà locali, in sinergia col sistema nazionale, l’implementazione delle attività di contrasto volte a realizzare un duplice obiettivo: fornire un sostanziale contributo all’equità sociale e creare nuove opportunità di entrata per le amministrazioni locali. L’accertamento del tributo locale è competenza specifica del Nucleo Polizia Tributaria, fiore all’occhiello di un sistema più ampio all’interno della Polizia locale, ad essa è attribuita la specializzazione operativa verso profili fiscali, in collaborazione con gli Uffici Tributi del Comune, con l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza. Nella fattispecie dei tributi il Nucleo Polizia Tributaria controlla le occupazioni di spazi ed aree pubbliche e se avvenute in forma abusiva rileva e sanziona l’illecito, accerta i versamenti dei canoni e qualora non siano versati ne da comunicazione agli uffici preposti per l’emanazione degli atti di accertamento con riscossione o iscrizione a ruolo.
Rileva ed accerta occupazioni di Passi Carrai, occupazioni di pubblici esercizi e quelle per fiere e mercati. Sigle di riferimento nel linguaggio tecnico sono: Tosap (Tassa occupazione aree pubbliche), Icp (Imposta comunale Pubblicitaria). Sono oggetto della Polizia tributaria tutti i controlli su iniziative pubblicitarie e pubbliche affissioni e data l’entrata di natura tributaria l’eventuale contenzioso si svolge presso le Commissioni tributarie. Non ultimo l’accertamento dell’imposta comunale sugli immobili Imu e la Tarsu o tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, Tares o Tari imposta sui servizi, imposta di soggiorno. Ed ancora la Polizia Tributaria può individuare cittadini che dichiarano residenze fittizie per beneficiare di riduzioni non spettanti, a danno di contribuenti adempienti, ed in questo mira a disincentivare le situazioni di scissione del nucleo familiare per evitare di usufruire della doppia esenzione Ici (Imu) su due immobili di proprietà. Attraverso canali di accesso in modalità protetta (Siatel) può incrociare informazioni e dati dell’anagrafe tributaria di tutte le proprietà immobiliari, dei veicoli posseduti e le utenze di ciascun soggetto fisico e giuridico utili alla lotta all’evasione. Oggi il personale dei Nuclei di Polizia Tributaria è sempre più qualificato, in essi si trovano quasi sempre personale laureato in Economia o Giurisprudenza che ogni giorno con azioni capillari del territorio meglio conoscono le reali consistenze patrimoniali degli abitanti del proprio comune e delle imprese che in esso operano, quindi i più qualificati a rilevare ad operare nello specifico settore. Pagare le tasse è un dovere di tutti, promuovere il civismo è un obiettivo dell’azione dell’Amministrazione, ma l’obiettivo è unico: far funzionare meglio le cose e prendersi cura del futuro delle nuove generazioni.
Maria Antonietta Carriero
















