Pubblicato in: Gio, Mag 7th, 2015

I Concerti del Conservatorio… Elsa Martinelli: “L’usignolo di Lecce” tra storia e leggenda

Recital lirico per la Giornata Europea dell’Opera a 50 anni dalla morte di Tito Schipa. 

“Stiamo lavorando a una pubblicazione celebrativa del 50° anniversario della sua morte (avvenuta a New York il 16 dicembre 1965), che riporti l’attenzione su questo straordinario interprete del passato, stella di prima grandezza”.  

Continuano gli appunta­menti musicali promos­si dal Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. In questi giorni, in oc­casione della “Giornata Europea dell’Opera” e in speciale omaggio a Tito Schipa, nel 50° anniversario dalla sua morte, il cartellone ha proposto un recital lirico presso il Teatro Paisiello di Lecce. Il concerto, in collaborazione con il Comune di Lecce, è stato affi­dato alle cure del soprano Adriana Damato, accompagnata al pianoforte da Roberto Corlianò. La serata si è aperta con la Fantasia di temi dal Tro­vatore (1853) di G. Verdi, concepita ed eseguita al pianoforte da Roberto Corlianò.

martinelli

Il programma è proseguito con gli interventi propriamente lirici del soprano Adriana Damato: “Ah, chi mi dice mai”, aria della sedotta e ab­bandonata Donna Elvira, dal Don Gio­vanni (1787) di W. A. Mozart, “Sola, perduta, abbandonata”, disperata invo­cazione della protagonista di Manon Lescaut (1893) di G. Puccini e “Voi lo sapete, o mamma”, romanza di San­tuzza da Cavalleria Rusticana (1890) di P. Mascagni. Successivamente si è potuto ascolta­re la Fantasia di temi dalla Traviata (1853) di G. Verdi, sempre elaborata ed eseguita al pianoforte da Roberto Corlianò. Adriana Damato ha chiuso la serata con “Ritorna vincitor”, dal primo atto di Aida (1871) di G. Verdi. Per l’occasione, “L’Ora del Salento” ha intervistato la prof.ssa Elsa Martinelli, esperta di storia del teatro musicale.

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