Issr di Lecce/Sempre più laici si avvicinano alla Teologia
Nei giorni scorsi si è svolta la sessione autunnale per il conferimento di venti Lauree in Scienze Religiose.
Sono state due giornate veramente intense e interessanti quelle del 25 e 26 novembre 2015 in cui si è svolta nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Lecce la sessione autunnale per il conseguimento di venti lauree in Scienze Religiose. Le tesi sono state discusse alla presenza del Direttore dell’Issr di Lecce don Gigi Manca con la presidenza delle Commissioni di Laurea di don Angelo Panzetta – Facoltà Teologica Pugliese. Di seguito i temi e una sintesi dei lavori di ricerca dei neolaureati triennali.
Giobbe: Testimone di Dio nella sofferenza dell’uomo
Laureando: Carla Gazza – Relatore: Salvatore Mele
In una notte buia, la notte dell’anima, l’uomo, segnato dal dolore, dalla sofferenza, dall’esperienza della morte, guarda a Dio e a lui affida la su vita. La tesi tratteggia Giobbe come figura letteraria, come testimone e aporia del monoteismo. Approfondisce l’origine del male, Satana, Dio, l’uomo e il Male per indicarne la prima figlia: la sofferenza del giusto. La figura di Giobbe è pennellata tra retribuzione e giustizia: la retribuzione dell’uomo, la giustizia di Dio, l’uomo senza retribuzione e senza giustizia. Passando attraverso il principio di responsabilità, l’illusione dei rimedi giunge all’accettazione della sofferenza.
L’Educazione come incontro in Romano Guardini
Laureando: Chiara Onorini – Relatore: Marcello Tempesta
La tesi parte dalla vita di Romano Guardini, una vita alla ricerca del senso. Tratta poi dell’educazione, nel Tempo e nello Spazio di Dio, affrontando il tema della sfida educativa, della credibilità dell’educatore, l’uomo come Persona, l’incontro, le età della vita e il loro significato educativo e morale, con una particolare attenzione al lavoro e alla professione. L’ultimo capitolo si sofferma su alcune lettere: eteroformazione e autoformazione, importanza pedagogica dell’autoformazione, la parola verace, la serietà nell’azione, la preghiera, la libertà, l’anima.
La Chiesa povera. Dal Vaticano II a Francesco
Laureando: Salvatore Quarta – Relatore: Cosimo Posi
La tesi introduce il Mistero della Chiesa, la sua nuova immagine e nella prospettiva conciliare la Chiesa come mistero, comunione e missione. Tratta poi della Chiesa dei poveri, così come le indicazioni del Concilio Vaticano II, del significato della povertà, per giungere ad analizzare l’impegno della Chiesa per un vero sviluppo umano. La parte finale ci offre un bel quadro della Chiesa povera nel magistero di Papa Francesco: una Chiesa riformata, l’inclusione sociale dei poveri attraverso l’Evangelium gaudium per chiudere con la figura di Maria, madre dell’evangelizzazione.
L’Aborto: una vita spezzata
Laureando: Stefano L. Serra – Relatore: Vincenza Gigante
La tesi esamina il rapporto tra bioetica e aborto, le prime fasi dello sviluppo e il valore ontologico ed etico del neoconcepito. Tratta della legge come prevenzione: dalla legge morale alla legge n.194 del 1978, le cause dell’aborto e le procedure previste dalla legge, l obiezione di coscienza e l’aborto volontario. Descrive le diverse forme di aborto: terapeutico, eugenetico, chirurgico, farmacologico e forme “nascoste” di aborto. L’ ultimo capitolo dell’elaborato presenta l ‘insegnamento del magistero della Chiesa sul valore e sul rispetto del neoconcepito attraverso le encicliche Humanae Vitae di Paolo VI, Evangelium Vitae di Giovanni Paolo II, chiudendo col tema della coscienza e le istanze di libertà.
L’Eucarestia nei Padri della Chiesa
Laureando: Carlo Gagliani – Relatore: Luigi Manca
La tesi propone una curata analisi dell’istituzione dell’Eucarestia nella Chiesa Antica, nel Nuovo Testamento, nei Padri pre-niceni: S. Ignazio di Antiochia, S. Ignazio e la Didaché: l’Eucarestia come Sacrificio, come Presenza reale, come Martirio, S.Giustino Martire e San Cipriano di Cartagine. L’Eucarestia come Presenza reale e Sacramentum Unitatis nei Padri del IV sec. S. Ambrogio Vescovo e S. Basilio Magno. Si conclude con una bella analisi del pensiero Eucaristico in S. Giovanni Crisostomo e in S. Agostino.
Filosofia politica e Cristianesimo in S. Weil
Laureando: Virgilio Vacca – Relatore: Luca Cucurachi
La tesi tratta del pensiero filosofico e della tensione religiosa in Simone Weil: vita ed esperienza, sua conversione. La sua riflessione filosofica di fronte alla storia, impegno sociale, azione e contemplazione. Si fa particolarmente attenzione anche al suo pensiero filosofico-politico e alla sua riflessione sul destino dell’Europa: critica al totalitarismo e critica al colonialismo.
Il Culto dell’Odegitria dall’Oriente al Salento
Laureando: Antonio De Luca – Relatore: Alessandro D’Elia
La tesi delinea il culto dell’Odegitria, nello sfondo di uno scambio culturale tra Oriente e Occidente, soffermandosi sulle icone di San Luca, attraverso i percorsi dei luoghi di culto più importanti e le prime tracce nel Salento. L’elaborato analizza le caratteristiche artistiche e teologiche dell’Odegitria: l’arte dell’iconografia come esperienza mistica, sue caratteristiche peculiari e icone più importanti nella Chiesa antica. Conclude attraverso l’indicazione dei centri propulsori del culto nel Salento: la Madonna dell’Odegitria di Novoli, di Galatone e di Lecce.
L’azione dello Spirito Santo nella maternità di Maria
Laureando: Michela Turco – Relatore: Alessandro D’Elia
La maternità di Maria è il tema centrale di questa dissertazione: Maria nell’Annunciazione, maternità divina e umana, Virginitas in partu. Viene narrata l’azione dello Spirito Santo in Maria: sposa e in ascolto dello Spirito Santo. Dolcemente conclude con l’abbraccio sponsale attraverso l’Incarnazione: stenderà la suo ombra la potenza dell’Altissimo… per opera dello Spirito Santo… nel seno della Vergine Maria.
L’Eucarestia memoriale del Signore: lineamenti teologici
Laureando: Paola Serio – Relatore: Luigi Manca
La tesi delinea i fondamenti biblici dell’Eucarestia, attraverso uno sguardo all’Antico Testamento: le origini nella liturgia giudaica, il banchetto pasquale e la festa degli Azzimi, il triplice memoriale e il rapporto tra segno e memoriale e i sacrifici dell’Antica Alleanza. Si sofferma, poi, sull’attuazione del memoriale nel Sacramento dell’Eucarestia: memoriale dell’offerta di Cristo, presenza reale di Cristo. L’ultimo capitolo presenta il memoriale nel Magistero della Chiesa: Eucarestia come origine della Chiesa e origine della sua missionarietà per concludere con Maria, Donna “Eucaristica”.
Manulela Marzo