Lega Pro/A Benevento per sfatare il tabù
Il Lecce non ha mai vinto in terra Sannita. Domenica alle 14,30 il big match del Girone C.
E così, il Catanzaro ce l’ha fatta ad aprire due varchi nell’inespugnabile fortino giallorosso del “Via del Mare”. E naturalmente il Lecce, dopo cinque vittorie e nessun gol subito, ha dovuto ingoiare, nel secondo minuto di recupero, l’amarezza di un pareggio (2-2) che ha creato parecchio malcontento in tutti. E, soprattutto, fra i tifosi i quali, a più voci, hanno addebitato ai cambi sbagliati, fatti da Lerda nel secondo tempo, la colpa del pari con la squadra dell’esonerato Checco Moriero, per l’occasione guidata dal vice D’Urso. Lunedì scorso, poi, la presidenza del Catanzaro ha affidato la squadra nelle mani di Sanderra in passato, fra l’altro, allenatore della Salernitana. Dunque, c’è stato il primo mezzo passo falso interno del Lecce il quale, per colpa del primo gol messo a segno dal calabrese Ilari, ha interrotto la sua imbattibilità casalinga che durava da 517. C’è di più: a questo primo gol dei calabresi ne è seguito un secondo davvero rocambolesco: quello del 2-2 finale.
L’ha segnato Maiorano e s’è trattato di una rete davvero incredibile. Difatti il pallone ha dapprima colpito la base del palo alla sinistra di Caglioni, poi è andato a sbattere contro l’altro palo e, alla fine, ha superato la linea bianca, determinando – come detto – il pareggio del Catanzaro, annullando così il vantaggio dei due spettacolari gol segnati entrambi nel primo tempo da uno scatenato Doumbia. Delusione in casa-Lecce, quindi, per la mancata vittoria; euforia e grande soddisfazione nel clan del Catanzaro per lo scampato pericolo della seconda sconfitta consecutiva. Un punto d’oro, insomma, per i calabresi. “Hai detto bene – ci confida Giordano Negretti, per sei anni “numero uno” del Lecce in porta al quale, nell’ ’84-’85, ha ottenuto la promozione in A ed oggi preparatore del portieri della squadra calabrese – il pareggio ci ha ridato fiducia e ci permetterà di tornare a lavorare con maggiore serenità ed impegno”.
Perché è stato esonerato Moriero?
Per colpa di un gruppo di tifosi che non gli hanno perdonato la sconfitta con il Cosenza. E poi ci sono stati anche alcuni giornalisti locali che gli hanno fatto una guerra senza esclusione di colpi. Fosse dipeso soltanto dalla società, Moriero sarebbe ancora l’allenatore del Catanzaro.
Pareggio giusto?
Credo di sì. Il Lecce ha giocato meglio nel primo tempo, ma poi è scomparso nella ripresa nel corso della quale si è andato sempre più abbassando, consentendo a noi del Catanzaro di avanzare spesso e cercare con frequenti assalti la porta ed il gol.
Non ti è piaciuto il Lecce, vero?
Non ho capito quel suo secondo tempo. E poiché amo dire la verità, la mia ex squadra mi è parsa anche a corto di fiato a differenza del Catanzaro che ha corso a forte andatura fino al ’95.
Caglioni ha colpa sui due gol subiti?
Un pochino… Ma al di là dei due gol subiti, non mi ha convinto in alcuni altri momenti e per alcune decisioni assunte durante la partita.
Il Lecce può vincere il campionato?
Può vincerlo, ma non è l’unica squadra che potrà conquistare la serie B. Ci sono Benevento, Salernitana, Casertana, Juve Stabia pronte a recitare un ruolo da protagoniste. Il Lecce per andare in B dovrà avere ragione anche delle forti aspirazioni di queste squadre campane. Senza contare, qualche sorpresa….
Domenica il Lecce andrà a giocare a Benevento?
Gran bella gara. Nella quale la mia ex squadra dovrà dimostrare tutto il suo valore. Sulla carta, il Lecce è decisamente la più forte del campionato, ma finora non l’ha ancora dimostrato. Domenica avrà l’occasione per farlo. E son convinto che, così come a Salerno, si farà rispettare anche in casa del Benevento. Dunque, domenica pv, con inizio alle ore 14.30, andrà in onda il big match Benevento-Lecce: vale a dire lo scontro fra il primo della classe, ancora imbattuto e con 29 punti all’attivo, ed i salentini di Lerda, quarti alle spalle di Salernitana e Juve Stabia e con 25 punti in classifica. Purtroppo, c’è un precedente allarmante: nelle numerose sfide di C, il Lecce non è riuscito mai a vincere a Benevento. Riuscirà a sfatare domenica questo preoccupante tabù?
Umberto Verri

















