Lega Pro/Play Off atto primo. Avanti col Pontedera
Parla Calabro allenatore del Gallipoli promosso in D. Miccoli la carta vincente.
Così, al Lecce è toccato il Pontedera! E, quindi, la prima sfida dei play off i giallorossi la disputeranno domenica 11 contro la matricola toscana sul manto erboso del “via del mare”, con inizio alle ore 16. Nessuna sorpresa: come primo avversario del Lecce era stato pronosticato il Pontedera. E così è stato. Allenato da mister Indiani, il Pontedera, al termine dell’ultimo turno di campionato, si è classificato all’ottavo posto e, quindi, secondo il regolamento della Lega Pro, la terza in classifica (vale a dire il nostro Lecce) se la doveva vedere con l’ottava classificata. Che, dopo la vittoria per 3-1 di domenica scorsa contro il Gubbio, è risultato essere proprio il Pontedera. Invece, dopo la sconfitta di Perugia (la squadra di Camplone è stata promossa in B), il Frosinone si è piazzato al secondo posto e per regolamento gli è toccata la Salernitana, nona in graduatoria con 46 punti e, come tale, ultima squadra inserita in zona play off. Questi gli altri accoppiamenti: Catanzaro- Benevento e L’Aquila-Pisa.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Dunque, sta per avere inizio il secondo “mini campionato” di questa lunga ed interminabile stagione agonistica. Le otto squadre che si sono guadagnato il diritto di disputare i play-off (al termine dei quali una di loro sarà promossa in B e farà compagnia al Perugia), cominceranno a darsi battaglia a partire da domenica prossima. Per questo primo turno, tre delle quattro partite in programma (Lecce-Pontedera, L’Aquila-Pisa e Catanzaro-Benevento) avranno inizio alle ore 16. Soltanto Frosinone- Salernitana, oltre ad essere trasmessa in diretta tv su Rai Sport, sarà giocata alle ore 21. Feroce il regolamento di questa prima gara che, come suol dirsi, sarà ad eliminazione diretta e senza appello: chi perderà, chiuderà la stagione e sarà costretto a sperare nella B la prossima stagione. Ogni partita (in caso di parità al termine dei 90’ regolamentari) avrà due tempi supplementari di 15’ ciascuno e se anche dopo questi due tempi extra-time regnerà ancora la parità saranno realizzati i calci di rigore. Insomma, una delle due squadre dovrà dire addio al campionato al termine di questo primo scontro senza esclusione di colpi. Infine, la squadra che supererà il primo turno disputerà la semifinale e sarà abbinata ad un’altra compagine che, nel caso del Lecce, come tutti sperano, vincitore sul Pontedera, potrebbe essere il Catanzaro o il Benevento.
COME ARRIVA IL LECCE
Domenica, Lecce-Pontedera, dunque. Ma come sta arrivando il Lecce a questo importante appuntamento? Lo abbiamo chiesto al giovane tecnico salentino Antonio Calabro sotto la cui guida, quest’anno, il Gallipoli ha ottenuto la promozione in serie D. Nei giorni scorsi, il Gallipoli ha fatto da sparring-partner in un’amichevole che il Lecce ha vinto per 1-0 con gol di Miccoli. “Mi chiedete – risponde mister Calabro – come ho visto il Lecce? Si trattava di un’amichevole e l’unica nostra preoccupazione era quella di non far infortunare nessun calciatore leccese. Facile intuire lo spirito della gara. Tuttavia, posso dire di aver notato una forte determinazione ed un notevole spirito di sacrificio in tutta la squadra leccese. E così facendo ha evidenziato la volontà di far bella figura e di vincere i play off”.
Lei pensa che il Lecce otterrà la promozione in B? Ha dimenticato i play off della scorsa stagione?
Quest’anno è un altro Lecce. Ho visto, e non solo contro il mio Gallipoli, ma anche in altre gare di campionato, un Lecce compatto e deciso a farsi rispettare. Quest’anno, la squadra giallorossa ha un’ottima condizione atletica, esattamente all’opposto del Lecce dei play off dell’anno scorso. Sono fiducioso in un successo finale. Conosco ed apprezzo mister Lerda e proprio per ciò son convinto che, questa volta, la squadra non fallirà l’obiettivo della promozione.
Chi sarà, secondo lei, il giocatore-chiave per la vittoria finale?
Ovviamente, Fabrizio Miccoli sarà determinante in questa fase finale della stagione. Quando è in campo, il bomber di San Donato crea sempre problemi agli avversari. Io sono cresciuto insieme con lui nel Casarano e, quindi, lo conosco molto bene. Ma conosco anche molto bene Bellanzini: con lui ho giocato nella Pistoiese. Ebbene, il laterale sarà l’uomo in più del Lecce in questi play off. Ha dribbling, velocità e grande voglia di emergere dopo essere stato fuori squadra per lungo tempo a causa di un brutto infortunio. Vedrete che sarà così.
Umberto Verri

















