Pubblicato in: Sab, Mag 2nd, 2015

L’Esperto risponde/Obbligatoria la fatturazione elettronica

I consigli del Commercialista Tatangelo su tutte le novità in materia di fisco.

Continuiamo a parlare dei cam­biamenti che ri­guardano le tasse per il 2015, con particolare riferi­mento al modello Unico PF 2015 e alle altre no­vità inerenti alla fatturazione elettronica con il Commerciali­sta Achille Tatangelo.

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Dott. Tatangelo, quali sono le modalità di presentazio­ne del Modello Unico PF 2015 e quali le scadenze?

Per quanto riguarda le mo­dalità e le scadenze del Modello Unico PF 2015 redditi 2014, c’è tale disposizione: dal 2 maggio 2015 al 30 giugno 2015 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il trami­te di un ufficio postale; entro il 30 settembre 2015 se la pre­sentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati. I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.

Per i cittadini che dichiara­no i redditi con l’Unico PF 2015, qual è la modalità di crediti/rimborsi?

In effetti, il 730/2015, ri­spetto al’Unico PF 2015, ha un vantaggio, ovvero il fatto che eventuali debiti e crediti ven­gono inseriti per i lavoratori dipendenti a partire dal mese di Luglio 2015 e per i pensionati a partire dal mese di Agosto 2015. Mentre con il Modello Unico PF 2015, bisogna prov­vedere ai relativi versamenti, tramite Modello F24, in auto­liquidazione, mentre per even­tuali crediti (rimborsi) bisogna attendere il Rimborso dall’A­genzia delle Entrate. Al fine di accelerare i rimborsi è consi­gliabile comunicare il proprio Iban all’Agenzia delle Entrate.

Tasse

Tra le altre novità del 2015 vi è anche l’introduzione della fatturazione elettro­nica verso la Pubblica Am­ministrazione. In cosa con­siste? Sarà obbligatoria? Fra aziende private è obbli­gatoria? Lei cosa pensa al riguardo?

La Legge n. 244 del 24.12.2007 (Legge Finanzia­ria del 2008,) disposizioni per la formazione del bilancio an­nuale e pluriennale dello Stato, pubblicata in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana N.300 del 28.12.2007, come modificata dal D.Lgs. 201/2011, istituisce all’art. 1, commi 209 – 214, l’obbligo di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Le fatture in forma cartacea non possono essere accettate dalla Pubblica Amministrazione, né è possibile procedere al relativo pagamen­to. La trasmissione delle fatture avviene attraverso il sistema Interscambio (SdI). Attualmen­te è obbligataria solo nei con­fronti della Pubblica Ammini­strazione, ma la tendenza del Legislatore è quella, anche per combattere l’evasione fiscale e contrastare la corruzione, di estenderla nei confronti delle Aziende. Dalla Fatturazione Elettronica, emerge un gran ri­sparmio di carta.

Alla luce dei cambiamenti che abbiamo analizzato, quali consigli si sente di dare ancora ai contribuenti che si accingono a compi­lare i moduli e a versare i tributi?

Soprattutto, in questa fase iniziale e sperimentale e di con­tinua evoluzione normativa, evi­tare, ove possibile, il “far da sé” e di rivolgersi al proprio Profes­sionista e/o Caf di fiducia.

Fatima Grazioli

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