L’Esperto risponde/Obbligatoria la fatturazione elettronica
I consigli del Commercialista Tatangelo su tutte le novità in materia di fisco.
Continuiamo a parlare dei cambiamenti che riguardano le tasse per il 2015, con particolare riferimento al modello Unico PF 2015 e alle altre novità inerenti alla fatturazione elettronica con il Commercialista Achille Tatangelo.
Dott. Tatangelo, quali sono le modalità di presentazione del Modello Unico PF 2015 e quali le scadenze?
Per quanto riguarda le modalità e le scadenze del Modello Unico PF 2015 redditi 2014, c’è tale disposizione: dal 2 maggio 2015 al 30 giugno 2015 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale; entro il 30 settembre 2015 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati. I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.
Per i cittadini che dichiarano i redditi con l’Unico PF 2015, qual è la modalità di crediti/rimborsi?
In effetti, il 730/2015, rispetto al’Unico PF 2015, ha un vantaggio, ovvero il fatto che eventuali debiti e crediti vengono inseriti per i lavoratori dipendenti a partire dal mese di Luglio 2015 e per i pensionati a partire dal mese di Agosto 2015. Mentre con il Modello Unico PF 2015, bisogna provvedere ai relativi versamenti, tramite Modello F24, in autoliquidazione, mentre per eventuali crediti (rimborsi) bisogna attendere il Rimborso dall’Agenzia delle Entrate. Al fine di accelerare i rimborsi è consigliabile comunicare il proprio Iban all’Agenzia delle Entrate.
Tra le altre novità del 2015 vi è anche l’introduzione della fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. In cosa consiste? Sarà obbligatoria? Fra aziende private è obbligatoria? Lei cosa pensa al riguardo?
La Legge n. 244 del 24.12.2007 (Legge Finanziaria del 2008,) disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, pubblicata in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana N.300 del 28.12.2007, come modificata dal D.Lgs. 201/2011, istituisce all’art. 1, commi 209 – 214, l’obbligo di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Le fatture in forma cartacea non possono essere accettate dalla Pubblica Amministrazione, né è possibile procedere al relativo pagamento. La trasmissione delle fatture avviene attraverso il sistema Interscambio (SdI). Attualmente è obbligataria solo nei confronti della Pubblica Amministrazione, ma la tendenza del Legislatore è quella, anche per combattere l’evasione fiscale e contrastare la corruzione, di estenderla nei confronti delle Aziende. Dalla Fatturazione Elettronica, emerge un gran risparmio di carta.
Alla luce dei cambiamenti che abbiamo analizzato, quali consigli si sente di dare ancora ai contribuenti che si accingono a compilare i moduli e a versare i tributi?
Soprattutto, in questa fase iniziale e sperimentale e di continua evoluzione normativa, evitare, ove possibile, il “far da sé” e di rivolgersi al proprio Professionista e/o Caf di fiducia.
Fatima Grazioli

















