Pubblicato in: Ven, Ago 30th, 2013

“Vescovo Fernando, non sarai solo nella Vigna”

L’ingresso di Mons. Filograna nella sua nuova Diocesi il prossimo 28 settembre.

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Ci sono voluti più di otto mesi per cono­scere il nome del nuovo Vescovo, il Pastore che avrebbe guidato la porzione del popolo di Dio che è in Nardò – Galli­poli. Sacerdoti, religiosi, laici, tutti abbiamo atteso con fiducia pregando e invocando lo Spirito per avere un pastore secondo il cuore di Dio. In data 8 luglio u.s., è pervenu­ta da parte della Nunziatura in Italia una lettera riservata in cui si comunicava che mons. Fer­nando Filograna, appartenente al clero di Lecce, sarebbe stato il Vescovo a noi inviato. Il giorno 16 luglio, memoria della B.V. Maria del Carmelo, alle ore 12.00 nella Cattedra­le di Nardò, in contemporanea con la sala stampa vaticana e la Curia di Lecce, è stato dato l’annuncio accolto con fragoro­so e insistente applauso da parte di tutti i presbiteri e i numerosi laici presenti.

Mons. Fernando Filograna sarà il quarto Vescovo della nuo­va diocesi di Nardò – Gallipoli unificata in seguito alla riforma del 1986. Primo Vescovo è sta­to mons. Aldo Garzia (1986- 1994) al quale toccò in sorte di affrontare i malumori di chi non accettava la nuova realtà! Tuttavia il suo episcopato fu ca­ratterizzato dal deciso impegno a rendere sempre più attuali gli insegnamenti del Vaticano II, il restauro del Seminario, la ri­forma liturgica, ecc. Come una meteora mons. Vittorio Fusco (1995-1999), biblista di fama internazionale, ha guidato la Diocesi per appena cinque anni dando impulso all’approfondi­mento dei testi conciliari, della Sacra Scrittura, alla Lectio Divi­na.

Ricordiamo ancora le chiese di uditori attenti e appassionati in occasione della “lectio” tenu­ta da lui personalmente durante i tempi forti dell’Avvento e del­la Quaresima. Ed infine mons. Domenico Caliandro (2000- 2012) che, dopo tredici anni di episcopato, è stato trasferito nell’Arcidiocesi di Brindisi – Ostuni. La sua è stata una pre­senza incisiva, si è fatto amare perché ha amato la Chiesa di Nardò – Gallipoli e tra il clero e i fedeli laici è rimasto un grato ricordo. La visita pastorale, le settimane teologiche, l’impulso dato alla catechesi, alla caritas e ai vari settori della vita dio­cesana, la vicinanza ai giovani hanno lasciato una impronta in­delebile nella “amata chiesa di Nardò – Gallipoli” come spesso amava ripetere.

Ed ora tocche­rà a mons. Fernando Filograna, quarto Vescovo, continuare sul­la scia dei pastori che lo hanno preceduto ed essere attento ai segni dei tempi e alle sorprese che lo Spirito non farà mancare. Due giorni dopo l’annuncio del­la nomina, il 18 luglio, ha avuto luogo da parte del clero e di al­cuni laici una visita di cortesia. Il neo eletto ci ha accolti nella sua Parrocchia di S. Giovanni Maria Vianney in Lecce. È stato un momento di grande gioia e tutti siamo stati colpiti dalle sue parole profonde e convincen­ti dall’umiltà e dallo stile che ricorda quello di Papa France­sco. Anche nel suo primo mes­saggio alla Diocesi abbiamo avuto chiara la sensazione di trovarci dinanzi a una persona intelligente, preparata cultural­mente, segnata da una profonda umanità e da una spiritualità che sarà contagiosa per quanti do­vranno confrontarsi con lui nei prossimi anni. Il suo biglietto da visita è confortante e non poteva essere più esplicito!

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