Datori di lavoro domestico: nuova opzione online
È disponibile, per i datori di lavoro domestico e per i soggetti abilitati quali intermediari, in possesso di Pin, una nuova funzionalità online. Tale opzione consente di esprimere la volontà di ricevere o meno i Mav cartacei al domicilio del datore di lavoro. La scelta può essere effettuata al momento dell’iscrizione di un nuovo rapporto di lavoro oppure in fase di variazione di un rapporto di lavoro già attivo, utilizzando i servizi dedicati al lavoro domestico disponibili sul portale www.inps.it, nella sezione “Servizi online”.
Ricordiamo che i contributi dei lavoratori domestici si pagano per trimestri solari, entro un ben determinato arco temporale, cioè dal 1° al 10 aprile, per il primo trimestre (gennaio-marzo); dal 1° al 10 luglio, per il secondo trimestre; dal 1° al 10 ottobre, per il terzo trimestre; dal 1° al 10 gennaio, per il quarto trimestre (ottobre-dicembre) dell’anno precedente.
Il pagamento dei contributi non può essere fatto né prima né dopo i giorni indicati sopra. Se l’ultimo giorno utile per il versamento coincide con la domenica o con una festività, è prorogato al giorno successivo non festivo. Il versamento mancato, tardivo o parziale comporta per legge l’applicazione di sanzioni da parte dell’Inps. Dal 2011 i contributi possono essere versati, dai datori di lavoro domestico, esclusivamente secondo alcune modalità, di cui la principale è appunto l’utilizzo del bollettino Mav (pagamento Mediante AVviso), che l’Inps invia a tutti i datori di lavoro, per il pagamento dei contributi relativi ai trimestri in scadenza.















