Nel piatto…Galletto di Tradizione
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
GALLETTO, ALLORO, ROSMARINO, E TIMO; SALE Q.B.; UOVA; OLIVE NERE SNOCCIOLATE DI PUGLIA; 3 CUCCHIAI DI PANGRATTATO; PREZZEMOLO – MAZZETTO; VINO BIANCO; PARMIGIANO 50 GR.; OLIO EVO; 4 SPICCHI D’AGLIO.
Lasciare macerare per qualche ora il galletto con ½ bicchiere di vino bianco, sale, rosmarino, timo, 2 spicchi d’aglio e un cucchiaio di olio e.v.o.
Una volta ultimata la macerazione, riempite il galletto con il composto formato da pangrattato 2 spicchi d’aglio tritato, timo, prezzemolo, 1 uovo, parmigiano, e le olive precedentemente sminuzzate. L’acqua di macerazione dovrà essere filtrata ed utilizzata per la cottura.
Ponete il galletto nella pentola con olio evo e l’acqua di macerazione. Lasciate cuocere per circa 60 minuti, rigirando delicatamente su ambo i lati. Al termine dovrà rimanere un po’ di salsina che servirà ad accompagnare il galletto. Buon appetito!
Cosa bolle in pentola…
La storia delle orecchiette pugliesi
Le origini delle orecchiette vanno ricercate, in realtà, molto lontano dalla Puglia: ossia nella Regione della Provenza. Infatti, tracce storiche della presenza delle orecchiette sulla tavola francese si hanno sin dal lontano medioevo. La forma originaria era però leggermente differente da quella attuale essendo in realtà un disco un po’ allungato sui lati. Il piatto è approdato nelle tavole pugliesi dei nobili normanni nel XII-XIII sec., per poi divenire nel tempo un primo diffuso e tradizionale dell’area pugliese e lucana.
Cosa bolle in pentola…
Le orecchiette sono citate per la prima volta in un atto notarile risalente al ‘500, atto notarile di un padre titolare di un noto panificio barese che per giustificare il proprio lascito ad una figlia femmina fece riferimento alle sue particolari doti nel preparare le “recchietedde”. E ora….. orecchiette per tutti!!!















