Una nuova Era/Pittura e Architettura “riformata”
La Trasfigurazione di Raffaello dà il via al Barocco.
Il primo periodo del sentire marcatamente “occidentale” è quello dell’Umanesimo che inizia con San Francesco d’Assisi e con Giotto nel secolo XIII di cui si hanno testimonianze nella cappella degli Scrovegni a Padova e nella Basilica di San Francesco ad Assisi. Lo sviluppo di questo nuovo sentire è raggiunto con il Rinascimento che inizia con l’affresco del Masaccio raffigurante la Santissima Trinità (1475) nella chiesa di Santa Maria Novella in Firenze. Il fecondissimo arco di tempo compreso tra il sec. XIII e il sec. XVI si conclude con Raffaello Sanzio e il dipinto de La Trasfigurazione per la chiesa di San Pietro in Montorio a Roma 1517-1520. Il periodo storico che da qui ha inizio è denominato Barocco. L’incipit è costituito dalla stessa tela di Raffaello, appena citata per concludersi dopo due secoli (fine del sec. XVIII). L’arte che ne scaturisce sarà detta Riformata, molto presente nelle chiese di Lecce e in tutto il Salento.
RIFERIMENTI TERMINOLOGICI E TEMATICI
I termini: Riforma e Controriforma si collegano all’azione di Martin Lutero e ai decreti emanati dal concilio di Trento. Nel contenuto i termini segnalati indicano le rispettive prese di posizione dei Protestanti e dei Cattolici durante e dopo il Concilio di Trento. Il concilio tridentino ebbe un lungo periodo di gestazione con ripetuti trasferimenti di sede e con interruzioni delle sessioni, dovuto a pressioni esterne per cui il Concilio fu costretto a varie sospensioni temporali. Forti furono le pressioni sul concilio da parte dell’imperatore Carlo V. Quando questi morì nel 1558 il Concilio procedette speditamente concludendo i lavori in quattro anni 1562. Altro evento concomitante ed incisivo fu l’elezione del nuovo Papa Paolo IV avvenuta nel 1559. Il clima socio-politico in tutta l’Europa era fin troppo teso a motivo delle pressioni politico-militari. L’impero turco premeva sui Balcani e sull’Italia e la rivoluzione luterana agitava il dibattito religioso tra i cristiani. Di conseguenza si registrarono alcuni notissimi eventi: La presa di Otranto da parte turca nel 1480, La battaglia di Lepanto del 1571 e la Notte di San Bartolomeo del 1572. Ancora un nuovo Papa nella persona di Sisto V (1585). Questi era un frate francescano, molto energico nell’affermare l’autorità pontificia. Con il Papa francescano ebbe inizio un acceso fervore nella costruzione di nuove chiese sia a Roma che altrove esprimente un nuovo sentire artistico che fu denominato barocco o arte riformata. Testimonianze del nuovo sentire sono le due chiese dei gesuiti che sorsero a Roma intorno al 1582: il collegio Romano e la chiesa del Gesù. Questi modelli architettonici e pittorici furono riproposti un po’ dovunque in Italia.
Antonio Febbraro
















