Estratto contributivo ai dipendenti pubblici

È partita la seconda fase di invio dell’estratto conto previdenziale ai dipendenti pubblici, che di recente – a seguito della soppressione dell’ex Inpdap – sono passati nella competenza dell’Inps. La comunicazioni personali, ad un contingente di iscritti alla Cassa Dipendenti Enti Locali, avvengono a completamento della prima parte del pro­gramma, già avviato a giugno dall’Inps. Ogni dettaglio dell’operazione, per chi volesse approfondire, è reperibile nel Messaggio n. 6260 del 9 ottobre scorso, diffuso dall’ente previdenziale e pubblicato sul sito www.inps. it. Vi si legge, appunto, che si è in procinto di inviare l’Estratto Conto Informativo agli iscritti della Gestione Dipendenti Pubblici non coinvolti nella prima fase avviata nel mese di giugno. Lo scopo dell’operazione è quello di permettere ai soggetti interessati dall’invio di conoscere la consistenza del proprio conto assicurativo e verificare la posizione previdenziale. Si inizia dai soggetti maggiormente interessa­ti, cioè i dipendenti pubblici più prossimi alla pensione. Nell’Estratto Conto Informativo, infatti, sono contenute tutti i dati indispensabili per una valutazione della situazione previdenziale di ciascun dipendente pubblico interessato. Inoltre l’Inps sta tentando di coinvolgere ogni assicurato nel perfezionamento del conto, attraverso lo strumento della Richiesta di Va­riazione della Posizione Assicurativa (Rvpa).

L’estratto conto che viene inviato ha un valo­re esclusivamente informativo e, quindi, non certificativo; contiene l’esposizione dei dati relativi: a stati di servizio, eventuali periodi riconosciuti con provvedimento di riscatto, ricongiunzioni o computi, possibili ulteriori periodi coperti da contribuzione figurativa, nonché le retribuzioni, utili ai fini pensionisti­ci, dal 1993 in avanti. Nel caso di anomalie e discordanze l’assicu­rato potrà inviare richiesta di variazione della propria posizione assicurativa, per via telema­tica. Online è possibile utilizzare il sito www. inps.it nella funzione “estratto conto e richie­sta di variazione” ove è presente una apposita sezione “estratto conto informativo”; ma per fare ciò è necessario essere in possesso di un Pin Inps, la cui richiesta può essere effettuata tramite il medesimo sito internet. È anche possibile rivolgersi al Contact Center Inps, telefonando ai numeri 803.164 (gratuito da rete fissa) oppure da cellulare allo 06.164164, con fatturazione secondo il profilo tariffario del proprio fornitore di telefonia. Infine, è anche possibile rivolgersi ad uno degli Enti di Patronato diffusi su tutto il territorio, che mettono a disposizione dei cittadini i propri sistemi telematici per le istanze in materia previdenziale. In particolare, ricorda l’Inps, anche per que­sto secondo contingente di invii si chiederà agli Enti pubblici datori di lavoro di fare da tramite nella consegna ai propri dipendenti della comunicazione relativa alla disponibi­lità dell’Estratto Conto, attraverso l’account di posta elettronica interna o con le modalità ritenute più opportune.

Antonio Silvestri