Quaresima in Parrocchia/Una Luce nella Notte e la Cena del Signore

Iniziative della Comunità di S. Massimiliano Kolbe in Lecce. 

In occasione della Quaresima 2015, la parrocchia San Mas­similiano Kolbe proporrà nelle prossime settimane, due iniziati­ve molto particolari. Domenica 15 marzo alle ore 18.30 si terrà l’“Adorazione una Luce nella Notte”, a cura del gruppo giovani della parrocchia. All’esterno della chiesa dei giovani inviteranno altri coetanei invitandoli ad un incontro con Gesù sacramentato. I ragazzi saranno divisi in quattro équipes: la prima è costi­tuita da coloro che offrono la propria testimonianza di fede ai coetanei con l’invito a passare in chiesa per un momento di preghiera. La seconda è costituita da altri ragazzi che in chiesa saranno addetti all’accoglien­za ed effettueranno un servizio di accompagnamento nel riconoscere la presenza di Gesù vivo nell’Eucaristia. Il contributo degli animatori liturgici sarà altresì importante in quanto, per l’intera serata, attraverso la musica, il canto e la proclamazione della Parola, stimoleranno i presenti all’incontro profondo con il Signore. Il parroco sarà a disposizione per le confessioni. Domenica 22 marzo, con inizio alle 18.30 è in programma “La Cena del Signore”, un evento a cura dei giovani del Santuario “Madonna di Fatima” di Talsano. Un tentativo di ricostruzione, attraverso gli affetti della fede, degli ultimi momenti della vita di Cristo nella Sua comunità.

Nell’Ultima Cena, con i gesti del pane e del vino che diventano Suo Corpo e Suo Sangue, Gesù dimostra che la Passione non è un incidente di percorso, ma un evento desiderato, voluto, necessario per la salvezza degli uomini. L’Eucarestia diventa, quindi, il fuoco perenne che arde e mai si consuma. Si cercherà inoltre di raccontare le eventuali simmetrie ed asimmetrie della Pasqua cristiana rispetto a quella ebraica. Sarà sottolineato il ruolo dei bambini, delle donne ed amici negli ultimi momenti di vita di Gesù e, più in generale, negli anni della sua vita pubblica. Nel progetto sono coin­volti circa cinquanta giovani, che si occuperanno delle musiche, riprodotte dal vivo. Originali i costumi, frutto di ricerche e tessuti da volontari della Parrocchia. Dominerà la scena la famosa Ultima Cena di Leonardo da Vinci. Un altro particolare di questa ricostruzione è il coinvolgimento del pubblico. Mentre si starà preparando la tavola che accoglierà Gesù ed i suoi, le donne passeranno tra la gente per mostrare i piatti e poi, a conclusio­ne, verrà distribuito il pane azzimo in ricordo delle moltiplicazione dei pani e dei pesci.

Vincenza Sava