Caritas/Cinque mense aperte anche il giorno di Natale
In diversi punti della Città il pensiero corre a chi è povero e ha fame.
Il servizio mensa per i poveri a Lecce è il risultato della collaborazione tra parrocchie della diocesi e la Caritas, un’intesa tradotta in una rete cristiana e solidale che permette l’erogazione di circa 450 pasti al giorno. Ci rivela don Attilio Mesagne, direttore della Caritas di Lecce, che in questo periodo natalizio sono funzionanti 5 mense (tre quotidiane e due domenicali) oltre a due punti ristoro serali dove vengono distribuiti panini e bevande calde. In particolare: la mensa quotidiana della Casa della Carità in Corte Gaetano Stella 14, pieno centro storico; le altre 2 quotidiane sono la mensa delle Suore Vincenziane, vicino alla stazione e quella della Parrocchia S. Maria delle Grazie in S. Rosa; la domenica il servizio è incrementato dalla mensa di S. Giovanni Battista, zona stadio, e da quella di S. Lazzaro. I punti ristoro serali, invece, sono: l’uno presso la Parrocchia S. Massimiliano Maria Kolbe, zona 167, l’altro presso la Parrocchia del Sacro Cuore, viale Gallipoli, che copre tutta la zona circostante la ferrovia. Il lavoro dei volontari è ammirevole e intenso.
Sono tanti (solo per la Casa della Carità più di 80) che offrono il loro servizio, alcuni quotidianamente. A questi si aggiungono associazioni e privati. Don Attilio commenta così: “Gli avamposti della carità restano le case parrocchiali. Qualora queste non possano sovvenire adeguatamente, veicolano le famiglie particolarmente bisognose ai servizi diocesani per un ulteriore aiuto. La Caritas è un servizio pastorale, che si deve tradurre in educazione alla giustizia, alla libertà, all’accoglienza, non si dà all’altro ma si restituisce. Così il pane, nelle mense, che rappresenta uno dei tanti servizi che facciamo, è materiale e spirituale”. Il servizio mensa è, infatti, solo uno tra quelli erogati, a ragion veduta, ancora più presenti in questo periodo natalizio, tra gli altri: emporio della solidarietà; servizio docce; barberia; posti letto; assistenza legale; assistenza medica. Con l’inizio dell’anno della Misericordia, poi, verrà attivato anche il servizio “Gerico” per l’assistenza ai degenti ospedalieri convalescenti e dimessi, senza fissa dimora, italiani e apolidi, servizio che don Attilio definisce “unico, originale, importantissimo”.