Professione Sommelier. Grandi numeri

La Sezione di Lecce dell’Associazione Italiana ha dato il via ai corsi per 240 aspiranti. 

“Con grande soddisfazione duecentoqua­ranta aspiranti sommelier hanno iniziato i corsi di primo e secondo livello. Un dato davvero rilevante di partecipanti: addirittura superiore a quelli di grosse città come Milano, Torino, Roma e Firenze” dichiara il delegato dell’Associazione Italiana Sommelier (Ais) della sezione di Lecce Amedeo Pasquino. Grazie a questi numeri, già da anni le lezioni si svolgono in momenti diversi della giornata per poter dare la possibilità di frequentare i corsi anche a chi è impossibilitato a garantire la presenza in alcune fasce orarie. Occorre, inoltre, rilevare un altro elemento molto significativo: il numero di iscrizioni aumenta anno per anno e questo dimostra la dili­gente e qualificata professionalità che il direttivo e tutti i componenti dell’Associazione stanno compien­do quotidianamente, per cui essa è ormai una splendida realtà leccese.

“Si è lavorato molto bene e in per­fetta sintonia” rileva poi Pasquino, tanto che: “durante le manifesta­zioni di degustazione, molti parte­cipano non solo per apprezzare gli ottimi vini e approfondire le loro specifiche conoscenze, ma anche per trascorrere piacevoli momenti con i soci che nel frattempo sono diventati amici”. Nel corso dell’anno, infatti, si svolgono numerose iniziative e degustazioni ad altissimo livello di eccellenti vini locali, nazionali e in­ternazionali che vengono descritti in maniera precisa da relatori altamen­te qualificati unitamente ai titolari di cantine conosciute in tutto il mondo. “Fa piacere che più di cento Somme­lier abbiano dato piena disponibilità a collaborare durante i servizi e nelle varie attività che si svolgono all’interno dell’associazione. A di­mostrazione dell’alta professionalità e del forte senso di appartenenza. Dichiaro che sono molto contento di rilevare che un buon numero di soci ha partecipato al congresso nazionale tenutosi a Milano, poiché ritengo che queste esperienze siano importanti per la crescita culturale e professionale”. È un dato ormai riconosciuto da tutti che la delegazione Ais di Lecce è considerata una delle migliori in Italia, non solo a livello numerico, ma soprattutto per la bravura e la professionalità dimostrata in questi anni.

 Alessandro Martena