Fondazione Bertelsmann/Giustizia sociale. Restituire e ridistribuire i segreti per ripartire
NORD E SUD EUROPA. DIVARIO INCOLMABILE
La Fondazione Bertelsmann è una multinazionale tedesca che opera nel settore politico, sociale, economico, culturale e sanitario. In particolare, il suo lavoro è mirato alla ricerca, l’editoria, a progetti sociali senza scopo di lucro e vuole altresì suscitare il dibattito pubblico sugli argomenti che propone.
La sua attività si svolge in tutto il mondo. L’ultima fatica della Fondazione Bertelsmann è stata la pubblicazione dei risultati di una ricerca che propone di misurare il livello di giustizia sociale dei Paesi dell’UE. Sono stati analizzati i dati dal 2007 al 2013 e ciò che salta subito all’occhio è che cresce il divario tra Nord e Sud Europa e che l’Italia in questa classifica si trova tra gli ultimi posti.
I PARAMETRI DELLA RICERCA
Il rapporto della fondazione Bertelsmann è stato compilato tenendo in considerazione diversi parametri, tra cui metodi e politiche di prevenzione della povertà, l’inclusione nel mercato del lavoro, l’equo accesso all’istruzione e la giustizia nel rapporto tra le generazioni. Il documento sottolinea comunque che in generale la situazione è in peggioramento nell’intero vecchio continente.
In particolare, “le rigide politiche di austerità portate avanti durante la crisi, e le riforme strutturali miranti alla stabilizzazione economica e dei conti pubblici, hanno avuto nella maggior parte dei casi, nei paesi in cui sono state varate, effetti negativi sulla giustizia sociale”.
PERCENTUALI/PESANTI PRIVAZIONI MATERIALI
Gli italiani poveri, cioè costretti ‘a pesanti privazioni materiali’, sono quasi raddoppiati dall’inizio della crisi economica, passando dal 6,8% della popolazione nel 2007 al 12,4% nel 2013. Sono le conclusioni di un rapporto sulla giustizia sociale nell’Unione europea pubblicato dalla Fondazione Bertelsmann.
Il rapporto pone l’Italia al 24/mo posto sui 28 paesi Ue per inclusione sociale, meglio solo di Ungheria, Bulgaria, Romania e Grecia. In testa alla classifica sono invece i paesi scandinavi: Svezia, Finlandia e Danimarca.