50 anni fa moriva “L’Usignolo”… Lecce in festa per Tito Schipa
DAL SALENTO A NEW YORK
Tito Schipa nasce a Lecce il 27 dicembre 1888; dopo gli studi classici presso il Seminario Vescovile, debutta a Vercelli con la Traviata nel febbraio del 1909; in seguito canta a Lecce, a Roma e a Milano; poi all’estero, soprattutto in America Latina, dove riscuote grandi successi, diventando il tenore italiano più conosciuto e amato dal pubblico. Nel 1914 è al Teatro S. Carlo di Napoli dove ottiene i primi trionfi; nel 1915 è ancora a Milano, prima al Dal Verme, diretto da Arturo Toscanini, che lo definisce l’Usignolo d’Italia, poi alla Scala, dove si esibirà, in seguito, più di cento volte, riscuotendo enormi successi. Nel 1917 canta a Madrid, alla presenza dei Sovrani. Viene scelto da Giacomo Puccini per la prima mondiale de La Rondine a Montecarlo, qui l’anno successivo incontra la sua futura moglie Antoinette Michel d’Ogoy (detta Lily). Nel 1919 viene scritturato stabilmente a Chicago (dal 1919 al 1932), divenendo, dopo la morte di Caruso, il tenore più amato e pagato dal pubblico americano.
In occasione del matrimonio di Umberto e Maria Josè di Savoia, Tito Schipa, per volontà della famiglia reale, viene invitato a cantare a Roma. Tito reciterà mirabilmente nel don Pasquale il 10 gennaio del 1930. Il mese successivo, non appena tornato negli Usa, ha un altro grande privilegio: quello di essere invitato dal presidente degli Stati Uniti d’America, Herbert C. Hoover, ad esibirsi alla Casa Bianca di Washington. Nel 1932 Schipa è il protagonista di uno dei primi film sonori italiani: Tre uomini in frak, con Milly ed i fratelli Eduardo e Peppino De Filippo. Il successo è enorme, la pellicola risulta oggi introvabile; subito dopo viene scritturato dal Metropolitan di New York, dal 1932 al 1935, ottenendo trionfi indimenticabili. A fine carriera nel 1954 si esibisce a Buenos Aires davanti a più di 500.000 persone. Successivamente intensifica l’attività concertistica che lo vede attivo fino al 1963; nel 1964, al termine di una carriera straordinariamente lunga e fortunata, apre una scuola di canto a New York, dove muore il 16 dicembre del 1965.